Il viaggio sempre sognato è finalmente diventato realtà.
Iniziamo oggi a raccontarvi un viaggio fantastico, uno di quegli itinerari che sono nell’immaginario collettivo. Che tutti, prima o poi, hanno sognato o sognano di percorrere. Ed eccolo qui. Come potete vedere dalla foto di copertina, siamo partiti da San Francisco, California e ci siamo diretti ad est verso lo Yosemite National Park. Da qui siamo scesi verso sud alla volta del Sequoia National Park e poi dritti verso le spiagge di Santa Monica. Dal mare al deserto e quindi Las Vegas, Nevada, punto di partenza di un giro da ricordare per sempre: Grand Canyon, Arizona, Monument Valley, Antelope Canyon e Bryce Canyon, Utah.
La programmazione del viaggio.
Un viaggio di più di 2000 miglia richiede un minimo di programmazione, soprattutto con un bimbo di 5 anni.
In realtà, noi lo abbiamo pianificato davvero nei minimi particolari calcolando, con l’aiuto di un foglio Excel e di Google Maps, tutte le distanze da percorrere, le tempistiche necessarie, i posti dove dormire e, ovviamente, i voli interni.
Per quanto riguarda il volo dall’Italia, ci siamo mossi con largo anticipo prenotando un volo da Roma a San Francisco addirittura alla fine di febbraio: questo ci ha consentito però di trovare un buon prezzo (circa 700 euro a/r, assicurazione di viaggio compresa).
L’itinerario.
Siamo quindi partiti da Roma alla volta di San Francisco e abbiamo volato con Alitalia, facendo scalo a Detroit. Abbiamo trovato il volo più conveniente con l’aiuto di Skyscanner. Dopo un paio di giorni necessari per riprenderci dal jet lag (17 ore complessive di viaggio…) abbiamo preso a noleggio la nostra prima autovettura ed è qui che il nostro viaggio è iniziato davvero. La prima destinazione è stata lo Yosemite National Park, proseguendo poi verso il Sequoia National park e arrivando a Santa Monica. Dall’aeroporto di Los Angeles abbiamo preso un volo per Las Vegas.
Tra indiani e cow-boy.
Dalla “Sin City” del Nevada, con un’altra vettura a noleggio, abbiamo percorso uno degli itinerari più belli del mondo. Percorrendo anche un piccolo tratto della celeberrima Route 66 siamo giunti nel Grand Canyon e immaginato sparatorie e frecce sibilanti nella Monument Valley. Le meraviglie di Horseshoe Bend e Antelope Canyon sono state poi l’apripista per il Bryce Canyon. Da qui siamo tornati a Las Vegas e, con un volo, siamo ritornati nella città del Golden Gate Bridge dove abbiamo passato gli ultimi giorni di questa splendida avventura.